LIBIA: ITALIANI RAPITI CHIESTO IL RISCATTO

Solo soldi, questa è la richiesta della banda di criminali che ha rapito il 20 Luglio 2015 i quattro Italiani nei pressi di Mellitah. Nessun scambio con scafisti dunque ma solo soldi, questa la richiesta pervenuta all'autorità dell'intelligence Italiana che opera in Libia.

Dopo giorni di silenzio che facevano pensare a tantissime ipotesi anche quelle più disperate(Isis) ora arriva la richiesta del riscatto in cambio di soldi

Ma soprattutto è chiaro anche con chi si ha a che fare, una banda di criminali che non ha apparentemente interesse politico ne tantomeno religioso, ma solo ed esclusivamente per denaro. Ora è tutto in mano all'intelligence, ai servizi segreti, conoscendo tutte le difficoltà nell'operare in Libia, un territorio difficile e che bisogna agire con molta cautela.

L'autorità delegata all'intelligence Marco Minniti esclude lo scambio con scafisti arrestati in Italia

E aggiunge: 'La situazione è molto complessa e delicata. Siamo di fronte a un sequestro a scopo estorsivo e quindi, pur nella difficoltà della situazione, la vicenda è più facilmente gestibile'.

Le parole del Ministro Gentiloni

'Serve prudenza e riserbo per riportare a casa gli Italiani. Non inseguire il carosello di rivendicazioni, ipotesi e retroscena che vengono fatti in modo più o meno strumentale'.

Fonte Ansa.