Dopo la Roma, alle 20:45 sono scese in campo Juventus-Milan, partita non bella, due squadre ancora in convalescenza, ha avuto la meglio la Juve con una magia di Pogba che fa partire l'azione del gol, altrimenti la partita era destinata ad un triste 0a0. I bianconeri scavalcano i rossoneri in classifica, ma in ogni caso per la squadra di Allegri c'è ancora molto da lavorare. Se per la Juve c'è molto da lavorare, per il Milan la strada è davvero lunga, una squadra senza idee, che si affida alle giocate di Bacca e nulla più, anche se alla fine ha rischiato di pareggiare allo Juventus Stadium nel finale con l'unico tiro in porta. Troppo poco per una squadra che anche sul lato caratteriale sembra non rispondere affatto.
Sulla carta in questa 13esima giornata di serie A: Roma, Napoli, Fiorentina e Inter avevano gli impegni più 'Facili'. Hanno vinto solo Napoli e Inter, la squadra di Sarri convince sempre più, non prende più gol, e segna sempre, ha un Higuain in ottima forma, ma non solo, tutta la squadra gira bene, mostra un buon calcio e non a caso dopo 13 giornate è la principale concorrente a vincere lo scudetto. L'Inter dal canto suo batte un buon Frosinone, venuto a San Siro per giocarsela, e per 20 minuti mette in difficoltà la squadra di Mancini, rischiando di passare in vantaggio, poi inevitabilmente la classe dei giocatori nerazzurri ha fatto la differenza, Quel che balza all'occhio più di tutti è la solidità difensiva dei nerazzurri, appena 7 gol subiti in 13 partite, e lunedì sera al San Paolo c'è proprio Napoli Inter. La Fiorentina nel derby toscano viene fermata da un ottimo Empoli, alla squadra di Sousa riesce la rimonta fino al pareggio, ma qui ci sono delle responsabilità del tecnico portoghese, come lui stesso con grande onestà ha ammesso, mettendo in campo nel primo tempo una squadra priva del suo miglior bomber e forse anche un problema di mentalità, sottovalutando l'avversario, e in serie A non te lo puoi permettere.

Nessun commento:
Posta un commento