INPS: SEGNALI POSITIVI PER IL LAVORO MENO PRECARI E PIU' POSTI FISSI

Secondo i dati forniti dal'Inps ci sarebbero segnali positivi per quanto riguarda il lavoro nel periodo di Gennaio e Febbraio le assunzioni a tempo indeterminato sarebbero aumentate del 20,7% rispetto al 2014 e la quota di occupazione stabile sul totale è salita del 37,1%  al 41,6%. Quindi secondo i dati Inps qualcosa si muove, questo grazie anche agli sgravi fiscali oltre 90 mila contratti a termine o di apprendistato sono stati trasformati in impieghi- posti fissi con un crescendo del 12,3% rispetto sempre al 2014.

Il Segretario Confederale della Cisl Gigi Petteni è soddisfatto e dichiara: ' I segnali che arrivano dalla lettura dei dati Inps sul primo bimestre del 2015 possono essere definiti decisamente positivi, quantomeno in questa prima fase.' continua Petteni: ' Non si può' non riconoscere che gli sgravi contribuitivi hanno prodotto buoni risultati, contrariamente a quanto hanno sostenuto altri con qualche gaffe mediatica'.

Prosegue Gigi Petteni sui dati Inps: ' Per la Cisl questo risultato assume particolare importanza  non solo in attesa del rilancio dell'occupazione , ma soprattutto nell'ottica di quel 'importante inversione di tendenza auspicata da tutto il sindacato, che rappresentava un mondo del lavoro sempre più sbilanciato verso contratti non stabili  e spesso precarizzanti sulla quale pero', fino ad oggi, nessuno era riuscito ad attivare reali strategie e percorsi che producessero risultati. Sarà necessario ancora del tempo per poter definire un successo l'applicazione degli sgravi fiscali attivati con la legge di stabilità che dovranno essere stabilizzati nel tempo per continuare a rendere il contratto a tempo indeterminato sempre più appetibile rispetto ad altre tipologie contrattuali'.