4Wtv2

martedì 26 maggio 2015

PENSIONI: UIL CARMELO BARBAGALLO ACCUSA IL GOVERNO DI INEFFICIENZA

Carmelo Barbagallo, leader della Uil, che ha ritenuto Pier Carlo Padoan, ministro Dell'Economia inappropriato nella sua uscita contro i giudici della Consulta ha dichiarato: 'Dopo la sentenza della Corte costituzionale sulle pensioni ora si è aggiunta anche la questione dell’Iva: se non sanno fare le leggi è colpa della Consulta? Se poi non sanno trovare gli accordi con le parti sociali per blindare le leggi che si fanno non fanno altro che trasferire ai futuri governi i danni che vengono fatti anche in questi giorni'

Il suo commento spiega chiaramente il suo punto di vista: 'Certo ci hanno sempre spiegato che le sentenze si applicano, non si interpretano. Noi siamo per la legalità. Stanno invece artificiosamente facendo ulteriore confusione', e secondo il leader della Uil il decreto legge messo in essere dal Cdm che ha restituito solo parzialmente il mancato adeguamento delle pensioni superiori a tre volte il minino fino ad un tetto di 3 mila euro lordi 'sicuramente non ha applicato la sentenza della Consulta e questo creerà danni a chi verrà dopo. Non ci riteniamo soddisfatti, sono solo giochetti'.

E sulla tematica previdenziale che l'esecutivo intende aprire, non dopo le elezioni amministrative che si terranno il 31 maggio ma dilatando i tempi fino al 2016 con la prossima Legge di Stabilità, con lo scopo finale di rendere l'età pensionabile più flessibili, Barbagallo rammenta che 'chiediamo da mesi di incontrarci e discutere', ben sapendo che questo trascinare nel tempo la tematica previdenziale permette al governo di intascare ancora per l'anno in corso gli emolumenti raccolti dalle pensioni e voluti fortemente dalla legge Fornero 2011 e cioè quei 80 miliardi di euro che dovrebbero essere spalmati fino al 2021.

 Fonte: Pensioni Blog

Nessun commento:

Posta un commento