IMPERIA: VIGILESSA SI FINGE MALATA E VA A GAREGGIARE NEL SALTO IN LUNGO

Ancora un'inchiesta per assenteismo, ancora una truffa ai danni dello stato e degli Italiani onesti che lavorano dalla mattina alla sera per portare a casa uno stipendio ai limiti della decenza. Ma c'è sempre chi fa il furbetto sperando di passarla liscia, abbiamo avuto l'esempio di Sanremo dove al comune timbravano in mutande e poi se ne ritornavano a casa a riprendere il bel sogno lasciato in sospeso. Questa volta tocca ad Imperia, dove una vigilessa si fingeva malata per andare con tutta tranquillità a gareggiare nel salto in lungo.

La donna, una vigilessa di Imperia.
Si fingeva malata, ma al posto di rimanere a casa, andava a fare le gare di salto in lungo mentre era in malattia. Secondo alcuni giornali locali la donna sarebbe stata beccata con le mani nella marmellata per un esposto anonimo presentato al capo della Polizia Municipale. Nell'esposto con denuncia si legge che la donna: avrebbe partecipato ad una competizione di atletica nel periodo in cui era in congedo da malattia.

La vigilessa fa scena muta
Davanti al pm e alla commissione disciplinare del comune, si è avvalsa della facoltà di non rispondere, è il suo avvocato a parlare, che dichiara: 'Chiariremo che la mia cliente non ha commesso reati. Le si può imputare una leggerezza non certo un comportamento illecito'. Sempre l'avvocato della donna starebbe preparando una memoria per evitarle in licenziamento. La donna è accusata di truffa aggravata.

Nell'attesa di vedere se la vigilessa diventerà una promettente campionessa di salto in lungo, la donna al momento non è stata sospesa dal servizio.

Fonte Ansa.