La Direzione Centrale Pensioni dell'Inps dopo aver considerato il limite ,massimo dei 1800 lavoratori da salvaguardare ha iniziato ad inviare le relative comunicazioni al primo gruppo di beneficiari che sono risultati primi della norma in parola avendo raggiunto i requisiti pensionistici richiesti in salvaguardia entro il 30 aprile 2013, sono coloro che assistevano malati disabili nel 2011 ed hanno raggiunto un diritto al pensionamento in rapporto alle regole ante Fornero, entro il 30 aprile 2013 ossia quorum 97,3 o 40 anni di contribuzione e di conseguenza hanno la possibilità di entrare nella sesta salvaguardia ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera d) della legge 147/2014.
In base ai procedimenti di accoglienza pervenuti alla Direzione Territoriale del Lavoro si procederà alla verifica della capacità complessiva e verrà precisata la data di perfezionamento dei requisiti per la quale i lavoratori hanno diritto al pensionamento in apposizione della salvaguardia relativa alla legge 147 e di conseguenza si invierà le ulteriori comunicazioni ai beneficiari da parte dell'Inps.
Certamente ci sono delle preoccupazioni relative alle capienze in quanto secondo la relazione diffusa dall'Inps a fronte di 1800 posti resi disponibili di contro sono state certificate ben 3.908 domande di salvaguardia e gli interessati alla questione hanno affermato: 'Si tratta di una grave sottostima della reale consistenza numerica di questo gruppo di lavoratori' richiedendo tra l'altro lo strumento dei 'vasi comunicanti', un meccanismo che può accogliere posti non utilizzati nelle pregresse salvaguardie per compensare il minor numero di posizioni tutelate destinato a questo tipo di lavoratori.
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